A riscoprirlo e farlo conoscere è l’architetto Davide Allegri.
«Affidai la tesi di laurea a una studentessa, ma poi decisi di proseguire e lavorarci direttamente per alcuni anni. Questa ricerca che sta per uscire è volta alla rivalutazione, attraverso un’attenta e approfondita analisi di fonti, progetti e scritti, di una figura di architetto che fa parte di diritto di quella schiera di progettisti e intellettuali che hanno profondamente influenzato la cultura architettonica e più in generale figurativa, del secondo dopoguerra italiano».
Studio su Zavanella, maestro dell’architettura del ‘900
19 Settembre 2016